Era Sabato. Il primo in cui ho potuto alzarmi la mattina e dire “ok, ho avuto una settimana intensissima, ho iniziato un nuovo lavoro, il primo lavoro serio della mia vita, e oggi è Sabato. Sono nella mia casa e posso godermela” e così è stato. Dopo la colazione ho aperto il cassetto del nostro comò
Scrivo questo post sull’onda di emozioni vissute l’altro ieri. Un giorno che ogni studente attende con ansia, un giorno per il quale ci si impegna con tutte le proprie forze e che quando arriva non lascia il tempo di rendersi conto di quanto tutto sia così meraviglioso.
…e con il potere conferitomi dal Magnifico Rettore, la proclamo Dottore in Lingue e Culture per l’Editoria.
Siamo in questa casina ormai da due mesi. E’ incredibile quanto in fretta voli il tempo ma, a pensarci bene, nonostante siano solo due mesi posso già dire che abbiamo scoperto i nostri “rituali”, quei momenti che rendono questo luogo casa nostra ♥
Gli inglesi utilizzano due parole per riferirsi ad una casa: